Pisa

Piazza dei Miracoli
La piazza dei miracoli o campo dei miracoli, è il più grande complesso architettonico dell'epoca romanica in Europa: vi si affacciano la celebre Torre pendente, il Duomo, il Battistero.

La Torre Pendente
Uno dei monumenti più visiati del mondo. Iniziata nel 1173, cominciò a inclinarsi sul lato prima che fosse completato il terzo piano (1274), per via del suolo di limo sabbioso sul quale poggiano le fondamenta poco profonde, di solo tre metri. La costruzione continuò comunque fino al completamento nel 1350, quando fu ultimata la cella campanaria e vi furono poste le sette campane, essendo la torre il campanile della cattedrale. Sei degli otto piani sono circondati da una loggetta con archi a tutto sesto, che riprendono il motivo della facciata della cattedrale. L'altezza è di 54 metri e mezzo, la pendenza di circa cinque metri rispetto alla verticale nel punto più alto. In seguito ai restauri della fine del Novecento, che ne hanno assestato la pendenza, è stata riaperta al pubblico, seppure con un accesso limitato e controllato. Non si conoscono con esattezza i vari architetti che hanno lavorato al campanile. Si dice che sia stata iniziata da Bonanno Pisano, già autore delle porte bronzee del Duomo. Pare altresi' che la cella campanaria sia stata opera di Giovanni Pisano.

Il Duomo
Il più grande esempio di romanico pisano. Monumentale opera completata nel secolo XII, custodiscono opere di valore incommensurabile: le pitture di Beccafumi, Ghirlandaio, Andrea Del Sarto, Sodoma, il mosaico di Cimabue, il pergamo di Giovanni Pisano, l'altare maggiore del Giambologna. È una chiesa a cinque navate col transetto a tre navate. Cominciata nel 1064 dall'architetto Buscheto, ha dato origine al distintivo stile Romanico Pisano. La ricchissima decorazione comprende marmi multicolori, mosaici (importantissimo quello del catino absidale, eseguito da varie maestranze fra cui Cimabue, e numerosi oggetti di bronzo provenienti dal bottino di guerra, fra cui il Grifone utilizzato come acroterio est del tetto. Gli archi a profilo acuto fanno riferimento ad infuenze musulmane e del meridione d'italia, soprattutto la seconda Abbazia di Montecassino.

Il Battistero
Il Battistero, dedicato a San Giovanni Battista, s'innalza di fronte alla facciata ovest del Duomo.L'interno, sorprendentemente semplice e privo di decorazioni, ha inoltre una eccezionale acustica. Spicca il pulpito, scolpito fra il 1255 e il 1260 da Nicola Pisano. Le scene sul pulpito e specialmente la figura dell'Ercole nudo mostrano bene come l'influsso classico rendesse Nicola una precursore del rinascimento.

Piazza dei Cavalieri
Dopo Piazza dei Miracoli, la piazza più famosa della città. In antichità essa rappresentava il centro del potere civile, mentre a partire dalla seconda metà del Cinquecento divenne il quartier generale dell'Ordine dei Cavalieri di Santo Stefano, voluto dal Granduca Cosimo I de' Medici. Oggi è un polo d'attrazione culturale e di studio per la presenza della sede centrale della Scuola Normale di Pisa. Vi si affacciano l'omonimo palazzo, sede della scuola Normale, e il palazzo dell'Orologio, dove venne fatto morire di fame il Conte Ugolino.

Chiesa Santa Maria della Spina
Capolavoro del gotico pisano, sorge proprio sull'argine dell'Arno. E' totalmente costruita di marmo

Museo nazionale di San Matteo
Piazza San Matteo in Soarta, 1 - Telefono: 050.541865
Giorni di apertura: dal Martedì alla Domenica
Giorni di chiusura: Lunedì, 1° gennaio, 1° maggio, 25 dicembre
Orario di apertura: Da martedì a sabato: 8:30 - 19:00; domenica e festivi: 9:00 - 13:30
Ingresso: Euro 5,00 - Euro 2,50 (dai 18 ai 25 anni) - Gratuito fino a 18 anni e oltre i 65 anni

Nel Museo sono custodite opere provenienti dagli edifici ecclesiastici della città di Pisa e dei luoghi limitrofi. La collezione scultorea annovera opere risalenti al periodo storico compreso dal primo Medioevo fino al Cinquecento dei maestri scultori del calibro di: Nicola Pisano, Giovanni Pisano, Andrea Pisani, Nino Pisani, Francesco di Valdambrino, Donatello, Michelozzo e Andrea della Robbia.

Museo Nazionale di Palazzo Reale
Lungarno Pacinotti, 46 - Telefono: 050.926539
Giorni di apertura: dal Lunedì al Sabato
Giorni di chiusura: Martedì, Domenica, 1° gennaio, 25 dicembre
Orario di apertura: Da martedì a sabato: 9:00 - 14:30 19:00; domenica e festivi: 9:00 - 13:30
Ingresso: Euro 5,00 - Euro 2,50 (dai 18 ai 25 anni) - Gratuito fino a 18 anni e oltre i 65 anni

Venne istituito nel 1989. L'edificio ad opera del Buontalenti di importanza strategica nella città ha ospitato le corti di famose dinastie di regnanti com per esempio la famiglia Medici, i Lorena ed i Savoia.
Si può ammirare una cospicua collezione di arazzeire che conta circa 900 pezzi dei quali molti riconducibili ai paramenti del "Gioco del Ponte".
Inoltre si possono apprezzare alcuni dipinti dei maestri pittorii: Raffaello, Rosso Fiorentino, Bronzino e Antonio Canova

Museo delle Sinopie
Piazza dei Miracoli - Telefono 050.835011
Giorni di apertura: Tutti i giorni della settimana
Orario di apertura: 8:30 - 17:30 ( variabile in base alle stagioni)


Museo degli Strumenti per il Calcolo
Via di Poggio 9 - Telefono: 0583.584028
Via Nicola Pisano, 25 - Telefono 050.2215277
Visitabile su prenotazione - Telefono: 050.28515

A due passi da Piazza dei Miracoli un interessante scorcio di storia scientifica nei meandri del calcoloi elettronico; dalle prime calcolatrici meccaniche a più recenti strumenti di calcolo scientifico.

Domus Galilaeana
Via S.Maria, 26 - Telefono 050.23726
Attualmente non visitabile al pubblico.

La Domus Galilaeana fu istotuita intorno agli anni 40' per raccogliere opere e manoscritti di Galielo.

Domus Mazziniana
Via Giuseppe Mazzini n. 71 - Telefono: 050.24174
Giorni di apertura: dal Lunedì al Venerdì
Orario di apertura: 9:00 - 13:00

La Domus Mazziniana raccoglie alcune opere di Giuseppe Mazzini nonchè vi sono conservati alcuni documenti e cimeli relativi alla sua vita.